Woman Interrupted, un’ app per la donna che non deve chiedere mai “mi lasci finire?!”
Abbiamo voluto il diritto di votare.
Abbiamo voluto la parità dei diritti.
Ora vogliamo il diritto di finire di parlare!
Si sa che le donne hanno questa cattiva reputazione di esprimere al meglio le proprie idee usando tantissime parole per dire quello che… cosa? Siamo logorroiche?
Ma no dai, vogliamo solamente essere capite perché spesso veniamo fraintes… eh? Dici che parliamo troppo? Ti annoi?
Scusa ma come fai a dire che ti annoi se non sai cosa vogli… Ah, tu sai già dove voglio andare a parare?
E certo perché tu sai tutto, tu leggi nel pensie… ma fammi finire,oh!
È sempre la stessa storia, basta! Torno da mia madre! Anzi no, tornaci tu!
No, non ho detto che sei un mammone, se la smettessi di interrompere capiresti che… sai che ti dico? SEI UN IMMATURO, EGOCENTRICO E MAMMONE! ORA L’HO DETTO!
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E.
Ah, che liberazione esser riuscita a dire almeno questo.
Dove eravamo rimaste? Ah sì, Woman interrupted è un’ app intelligente che aiuta a prevenire inconvenienti di questo tipo. L’uomo interrumpent…interruttore…inter… che è solito interrompere, si renderà obiettivamente conto di questa sua malsana abitudine.
Questa app, attraverso il microfono del tuo smartphone, analizza la conversazione in corso e tiene traccia di quante volte la donna è stata interrotta.
L’idea di Woman interrupted è di un’agenzia pubblicitaria brasiliana – la BETC. Ad ispirare il progetto è stato il famoso e recente dibattito tra i due candidati alla Casa Bianca: Hillary Clinton e Donald Trump. Se vi ricordate, in quell’occasione, Trump interruppe la Clinton numerose volte. Maleducato lui, frustrata lei.
Questo tipo di dinamica comunicativa è molto diffusa, non solo in campo politico. Dalla coppia alla famiglia, dalla riunione di lavoro all’assemblea di condominio. In comunicazione tutto riveste un significato e nel quadro generale, laddove l’interruzione si fa frequente, è probabile che sia presente un problema di percezione di ruoli oltre che una cattiva abitudine.
Woman interrupted è un’ app “simpatica” ma dai possibili risvolti applicativi interessanti. Si potrebbe, ad esempio, utilizzare in seduta di coppia (sotto l’occhio vigile del terapeuta altrimenti finite nel tunnel del “HORAGIONEIOLODICELAPP”), o in qualsiasi altro campo dove l’oggettiva percezione del fenomeno potrebbe portare effetti benefici sulla qualità delle relazioni e delle comunicazioni stesse.
Se volete approfondire le ragioni del suo sviluppo potete consultare il sito ufficiale QUI
Se invece non avete neanche finito di leggere l’articolo e l’avete scaricata fatemi sapere se vi è stata utile!
Forse è la volta buona che lo lascerete senza parole!